sabato 19 dicembre 2009

legalità: diritto alla sicurezza e all'istruzione

E' impressionante come una vicenda così chiara
possa trasformarsi in un vespaio.
  • E' chiaro che le strutture occupate dalle scuole molisane sono nella stragrande maggioranza vulnerabili, e non solo ai terremoti.
  • E' innegabile che il problema della stabilità dell'ex Liceo Scientifico Romita fosse nota da almeno 15 anni.
  • E' innegabile che in questo lasso di tempo non si sia fatto nulla per risolvere veramente il problema, ma si è preferito attuare una serie di misure tampone molto costose e per nulla efficienti, almeno per le nostre tasche! ( Non so se per quelle di altri).
  • E' stato subito chiaro che l'emergenza venutasi a creare ad Aprile del 2009 era molto grave, perchè rischiava di lasciare 1000 alunni senza una scuola.e doveva essere risolta con tempestività. (basti vedere l'impegno che il prefetto di Campobasso ha profuso in questa vicenda)
Quello che non è chiaro è perchè chi ha contribuito (nel suo piccolo) a creare questa emergenza ora non senta ALCUNA RESPONSABILITA'!
Le soluzioni dei problemi della gente e l'assunzione delle responsabilità connesse sono le ragioni dell'esistenza degli uomini politici, chi non ha queste caratteristiche non fa politica, o almeno non la fa per la gente.
Chi era al fianco dei senza casa che occupavano ABUSIVAMENTE gli alloggi per risolvere un problema primario della propria esistenza, dovrebbe sapere che l'istruzione e l'educazione dei giovani è un problema primario.
Che va risolto!
ORA
e accettando il rischio di essere ripetitivo e banale
SENZA SE E SENZA MA!

giovedì 26 novembre 2009

Un altro passo! Ma sarà l'ultimo?

tratto da:

http://iltempo.ilsole24ore.com/molise/cronaca_locale/molise/2009/11/26/1097623-romita_sindaco_firma_ordinanza.shtml


Notizie - Molise

Trovata la soluzione che consente la ripresa dei lavori nella nuova sede

«Romita», il sindaco firma l'ordinanza

CAMPOBASSO Concesso il cambio di destinazione d'uso per lo

stabile di via Facchinetti



Un'ordinanza firmata ieri sera dal sindaco Di Bartolomeo che stabilisce il cambio di destinazione d'uso del capannone di via Facchinetti a Campobasso preso in fitto per ospitare il Liceo «Romita», dovrebbe mettere fine allo sciopero degli oltre mille studenti dello "Scientifico di Campobasso. L'accordo è stato raggiunto nella Conferenza di servizio che si è tenuta ieri mattina a palazzo San Giorgio a cui hanno partecipato la Regione Molise, il Comune capoluogo e la Provincia rappresentata dall'assessore D'Aquila.

Il provvedimento del primo cittadino permetterà all'edificio di via Facchinetti di acquisire il via libera per la continuazione dei lavori all'intero stabile e per quella parte che riguarda l'acquisto effettuato dalla Provincia. L'edificio con il contributo regionale di 2,5 milioni di euro viene preso in leasing dall'Amministrazione provinciale che potrebbe riscattarlo se decidesse di acquistarlo. In questo caso lo stabile potrebbe servire ad altre scuole di Campobasso una volta che gli studenti del Romita ritornassero nella sede centrale di via Scardocchia dove sono in corso lavori di risanamento e ricostruzione del vecchio edificio. Intanto gli insegnanti hanno preso posizione su alcuni cartelli esposti dagli studenti come «Anche abusivi ma vivi».

Alcuni docenti del Liceo a tal proposito esprimono «la loro preoccupazione per il messaggio veicolato attraverso lo slogan ed affermano che il rispetto della legalità e la tutela della sicurezza sono un valore irrinunciabile, un binomio inscindibile in una società civile e un saldo fondamento cui si informa l'azione educativa della scuola. I docenti sottolineano che proprio la mancanza della legalità favorisce e determina le condizioni di insicurezza, anche degli edifici scolastici».

mercoledì 25 novembre 2009

Ci risiamo

Cari genitori siamo alle solite!
Un film già visto:

Firmerà o non firmerà?
tutti in attesa ad aspettare che il politico di turno si prenda le proprie responsabilità.
Comunque vada a finire questo teatrino, sia ben chiaro che noi genitori ci siamo battuti sin dall'inizio solo per i nostri figli e la loro sicurezza.
Attualmente la sicurezza non c'è!

Le prove di evaquazione alla D'Ovidio non si sono potute effettuare,
perchè?

Nei seminterrati del Pilla ci siete mai stati?
Ci restereste per un anno intero?
Senza luce adeguata e senza aria?

Non ci piace chi dopo otto mesi, dico otto mesi, si accorge del problema e tira fuori dal cappello soluzioni mai prospettate prima, del tipo:
"Se aspettate un anno vi facciamo la scuola nuova"
Noi stiamo già spettando da otto mesi!!!

E i nostri figli non vivono in situazione di sicurezza,
forse chi non condivide quotidianamente questi problemi
può aspettare un anno, due anni, tre anni....
magari fino alle prossime elezioni?

Ci rimettiamo nelle mani di chi da tempo ha compreso che questa è una EMERGENZA e come tale va gestita.
Per chi vuole programmare il futuro, può cominciare da subito a pensare alle soluzioni per tutte le altre scuole che, come sappiamo, sicure non sono!

lunedì 19 ottobre 2009

Attenzione: i risultati ottenuti vanno difesi!

Mi rivolgo a tutti i genitori del Liceo Romita che dal mese di Aprile 2009 si sono battuti per ottenere una scuola "sicura" per i propri figli.
Ebbene, nell'attesa che finalmente gli alunni del liceo possano ritrovare la serenità in un unico edificio dedicato alla loro scuola, è nostro dovere vigilare affinchè ciò accada.
Poco importa se per problemi che non riguardano la nostra battaglia si voglia di nuovo temporeggiare.
La soluzione attuale: Liceo Scientifico dislocato in tre scuole diverse, senza laboratori, senza palestra, senza un'aula in cui riunirsi per discutere insieme, è accettabile solo se entro Gennaio verrà resa disponibile la struttura che è stata individuata per ospitare tutto il Liceo Scientifico Romita.
Invito tutti a vigilare affinchè ciò accada realmente.

martedì 15 settembre 2009

Dopo cinque mesi di lotta un primo rislultato?

'Romita', la situazione si sblocca: soddisfazione della Provincia

2009-09-12 00:49:21

La Provincia di Campobasso comunica che in data odierna ha ricevuto copia della Delibera di Giunta regionale n° 907 del 09.09.2009 avente per oggetto. “Deliberazione di Giunta regionale n° 728 del 29.06.2009. Integrazioni”.

Col citato provvedimento, in sintesi, l’Amministrazione regionale ha stanziato a favore della Provincia di Campobasso, in qualità di soggetto attuatore, una somma pari a 2,5 milioni di euro da utilizzare a titolo di investimento per la soluzione dell’emergenza scolastica relativa al Liceo Scientifico “Alberto Romita” di Campobasso, attraverso acquisizione anche di parte di immobile.
L’Amministrazione provinciale, nel prendere atto con soddisfazione della decisione regionale che integra quelle precedenti e che consente di riattivare la procedura avviata a suo tempo per l’individuazione dell’immobile da locare con finalità di acquisto, dichiara sin da questo momento che conferirà la massima speditezza ad ogni conseguente determinazione di propria competenza.
Infatti è stato già fissato per lunedì 14.09.2009 l’esame in tutti i suoi aspetti dell’offerta pervenuta a seguito di avviso pubblico precedentemente sospeso.
Con l’occasione si riconferma la piena e totale disponibilità delle aule reperite per assicurare, provvisoriamente ma regolarmente e senza doppi turni, lo svolgimento delle attività scolastiche del Liceo Scientifico “A. Romita” a far data dal primo giorno di scuola presso gli Istituti scolastici “Pilla”, “D’Ovidio” e “Cuoco”. (ufficio stampa)

sabato 12 settembre 2009

Ci abbiamo provato!

Riporto un passaggio del presidente della Giunta Regionale:

"A tal proposito, considerato che molte volte vengono resi dati e comunicazioni non corrispondenti alla realtà dei fatti, bisogna sottolineare che fino ad oggi quasi tutti gli edifici scolastici della Provincia di Campobasso sono stati oggetto di interventi per un totale di circa 63 milioni di euro, mentre 51 milioni di euro hanno riguardato la Provincia di Isernia, per complessivi 114 milioni euro impegnati per garantire la sicurezza delle scuole molisane.

Tutto questo è stato possibile anche grazie alla Legge regionale n. 38 del 2002, approvata pochi giorni dopo il terremoto, che prevede la verifica della vulnerabilità degli edifici scolastici della regione. Si tratta di una legge innovativa e unica nel suo genere, adottata dal Governo regionale per intervenire, in collaborazione con la Struttura commissariale, con azioni concrete volte a rendere sicure tutte le nostre scuole".


Il testo riportato dimostra l'impossibilità di comunicare che esiste tra le strutture istituzionali e la gente reale.

I proclami politici che in quattro mesi si sono ripetuti, non hanno permesso di attivare un processo che potesse risolvere i problemi del Liceo Scientifico Romita.

Ad un giorno dall'inizio della scuola gli studenti ed i genitori assistono ad una sceneggiata che porterà di sicuro allo smembramento del liceo.

I docenti gireranno per la Città di Campobasso tra:

CLASSI PRIME: SCUOLA MEDIA "D'OVIDIO" - ingresso Via Gorizia

CLASSI SECONDE, SEZIONI B, C, D, E, G, H, I: ISTITUTO PROFESSIONALE "V. CUOCO"- Corso Bucci

CLASSI SECONDE, SEZIONI A, F : ISTITUTO "L. PILLA" - Via V. Veneto

CLASSI TERZE, QUARTE, QUINTE: ISTITUTO "L. PILLA" - Via V. Veneto


Nel frattempo non sappiamo se la Regione e la Provincia avranno concluso la loro farsa che dura oramai da Aprile del 2009, che avrebbe dovuto portare all'affitto di uno stabile (esistente) capace di accogliere tutti gli studenti in un unico edificio munito di laboratori e strutture adatte alla didattica.

Ma della didattica che ne sanno i nostri politici?
E anche se ne sanno, nell'elenco delle loro priorità, a che punto si trova???

Vorrei ringraziare solo le persono che durante l'estate hanno continuato a cercare di risolvere il problema:
i genitori del comitato, la dirigente scolastica e alcuni docenti.
Hanno cercato di risolvere il problema usando sempre ragionevolezza e spirito di partecipazione: hanno fatto proposte, le hanno verificate in prima persona e hanno tentato di far comprendere le nostre ragioni alle istituzioni.

Ora dobbiamo rimanere uniti, insieme ai nostri figli, non è una battaglia semplice e si possono commettere facilmente degli errori.
Ma ricordiamoci che la responsabilità non è nostra.
E' delle istituzioni che non hanno risolto il problema.

Una sola accortezza:
Carissimi presidenti degli enti locali
non augurateci un Buon anno scolastico,
non ve lo permetteremo!

sabato 1 agosto 2009

reperimento di una nuova struttura

Liceo scientifico “A. Romita” di Campobasso, avviata la procedura amministrativa per il reperimento di una nuova struttura

CAMPOBASSO - A seguito della comunicazione, ancora da perfezionarsi con apposito provvedimento amministrativo, che il Direttore generale della Regione Molise, Ing. Di Grezia, ha inoltrato alla Provincia in data 23.07.2009, la Dirigente del Servizio di Edilizia scolastica, Arch. Giovanna Iannelli, ha avviato in data odierna, con assoluta tempestività, il procedimento ad evidenza pubblica per il reperimento di una struttura edilizia da adibire alle attività scolastiche del Liceo Scientifico “A. Romita” di Campobasso per il tempo necessario alla ristrutturazione della sede di via Scardocchia.
La dimostrata puntualità operativa dell’Amministrazione provinciale è protesa ad evitare ogni ritardo all’inizio del prossimo anno scolastico e a garantire il suo regolare svolgimento.
Ogni aspetto di dettaglio relativamente ai requisiti della struttura edilizia da reperire ed alla durata del contratto, nonché al rapporto di locazione, saranno debitamente e regolarmente richiamati nell’avviso pubblico che verrà a breve divulgato.


25 / 07 / 2009

martedì 7 luglio 2009

Facciamo il punto della situazione.

I dati acquisiti sono:
  1. il vecchio liceo Scientifico Romita prima o poi verrà abbattuto e forse in seguito ricostruito, non esiste una previsione sui tempi di questa operazione.
  2. La Regione e la Provincia avevano trovato un accordo per acquisire (diciamo così) una struttura privata da destinare al Liceo Scientifico per il prossimo anno scolastico.
  3. L'accordo raggiunto dai due enti è ora in discussione, soprattutto per motivi economici, in quanto sembra che la Regione può solo acquistare uno stabile e non affittarlo, ma al momento la cifra che sarebbe stata messa a disposizione dalla Regione stessa, non permetterebbe alla Provincia di acquistare completamente uno stabile, pertanto la Provincia non ritiene di poter accollarsi l'acquisto al momento.
  4. In alternativa la Provincia sostiene di poter reperire aule a sua disposizione per l'inizio delle lezioni, ma quali aule e in quali strutture?
Vorrei ricordare a tutti noi che la vertenza è nata dalla necessità di trovare una scuola sicura!
SOLO QUESTA E' LA SOLUZIONE POSSIBILE!

martedì 30 giugno 2009

Comunicato stampa

Campobasso 26.06.2009

OGGETTO: RICHIESTA URGENTE DI INCONTRO CONGIUNTO: COMITATO GENITORI, PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Apprendiamo con viva indignazione che le procedure concordate dalle amministrazioni Provinciale e Regionale per l’individuazione di uno stabile da destinare a sede del Liceo Scientifico “A.Romita” di Campobasso non hanno portato ad alcun risultato concreto, anzi sembrano essersi arenate miseramente. A seguito di ciò, in piena sintonia con le rappresentanze studentesche


CHIEDIAMO


un incontro URGENTISSIMO con il Presidente della Giunta Regionale Michele Iorio ed il Presidente della Provincia D’Ascanio e non con funzionari o dirigenti delle strutture o degli Assessorati facenti capo alle relative amministrazioni.


                DIRETTIVO COMITATO GENITORI

Liceo Scientifico “A. Romita”

domenica 28 giugno 2009

Liceo 'Romita', i genitori attaccano Provincia e Regione


tratto da:

http://www.ilbenecomune.it/web/index.php?page=elemento&id=8106


Ci sono ritardi per risolvere il problema della nuova sede del Liceo Scientifico "Romita" di Campobasso.
A denunciarlo il Comitato Genitori Liceo Scientifico che in una nota ha espresso "viva preoccupazione per la lentezza delle procedure adottate dalle Amministrazioni Provinciale e Regionale in riferimento ai tempi (molto stretti) entro i quali dover identificare uno stabile adeguato ad ospitare il Liceo Romita da Settembre (apertura anno scolastico).
Dobbiamo purtroppo constatare - affermano i genitori - che le perplessità evidenziate nel Comunicato del 05.06.2009 in ordine alla tempistica da adottare avevano un fondamento; pertanto rimarchiamo che, in assenza di una sede adeguata e rispondente a tutti i criteri di sicurezza, all'apertura del prossimo anno scolastico non consentiremo la regolare frequenza da parte dei nostri figli." Insomma i genitori scendono sul sentiero di guerra e sin da ora si dichiarano "solidali con qualunque iniziativa di protesta gli studenti intenderanno porre in essere". Per l'Amministrazione provinciale e per la Regione una brutta gatta da pelare.

Romita, il comitato dei genitori chiede un incontro urgente

vedi articolo La Gazzetta del molise

http://issuu.com/gazzettadelmolise/docs/lagazzettadelmolise_27-06
Campobasso: liceo 'Romita', sarà demolito anche il 'corpo A'
2009-06-20 01:23:29
La giunta provinciale ha deciso la demolizione anche del "corpo A" del liceo scientifico di Campobasso per velocizzare i lavori di ricostruzione.

La Giunta provinciale riunita oggi dal Presidente D'Ascanio ha deliberato in merito alla demolizione anche del "corpo A" del Liceo Scientifico "Alberto Romita" di Campobasso, come da programma conseguente all'accordo con la Regione Molise.
Tale decisione da parte della Giunta provinciale è stata assunta per velocizzare i lavori di cantiere nonostante non sia stata ancora recapitata la deliberazione della Giunta regionale che ovviamente dovrà essere condivisa e recepita anche dall'Amministrazione provinciale.
L'Esecutivo di Palazzo Magno ha anche approvato il Progetto preliminare dei lavori di adeguamento e messa in sicurezza della Strada Provinciale 109 "Tufara - Castelvetere" - 1° stralcio funzionale.
Allo scopo la Giunta ha provveduto a finanziare tali lavori per un impegno di spesa complessiva di 500mila euro. Con lo stesso provvedimento, la Giunta ha predisposto gli atti amministrativi per l'approvazione del progetto definitivo ed esecutivo.
Approvato, infine, il Progetto di miglioramento ed implementazione dell'Ufficio Europa e Marketing Territoriale della Provincia.
La decisione, che deriva dagli ottimi risultati conseguiti dalla struttura nel corso dell'ultimo anno, è stata supportata da un puntuale ed analitico programma di attività e di obiettivi da raggiungere nei settori di intervento nel medio periodo. In particolare vanno ricordati i programmi e le iniziative messe in campo di concerto con il Coordinamento degli assessorati all'Agricoltura delle Province meridionali e la partecipazione a diversi progetti europei nei campi della Cultura, del Turismo, dell'agroalimentare, dell'Ambiente e delle risorse idriche. (u.s.)





giovedì 18 giugno 2009

http://www.altromolise.it/

Campobasso: liceo 'Romita', Regione e Provincia cercano la soluzione
2009-06-18 03:45:46
La Giunta regionale, riunita in seduta straordinaria dal Presidente Iorio, ha approvato il Protocollo d’Intesa tra Regione Molise e Provincia di Campobasso per l’individuazione di un immobile destinato ad accogliere l’intera popolazione scolastica del Liceo Scientifico Romita di Campobasso già dal prossimo anno scolastico 2009-2010.

In particolare l’Accordo prevede che la Regione Molise si impegna a sostenere economicamente, per un importo massimo di 2 milioni e 500mila euro, l’Amministrazione Provinciale di Campobasso per consentire il reperimento di un apposito immobile in locazione, con diritto di riscatto, nel territorio del capoluogo regionale.
Nello specifico la Regione chiede alla Provincia di reperire un immobile, che oltre ad essere ubicato nella città di Campobasso deve poter accogliere 1200 studenti e deve essere dotato di un’area esterna destinata a parcheggio e a zona ginnica. La stessa struttura deve essere munita dei necessari spazi per gli uffici amministrativi e deve rispondere alle più strette normative in materia di edilizia scolastica ed impiantistica. Il Protocollo è stato messo a punto in una riunione tenuta ieri tra gli Assessori regionali Luigi Velardi (Lavori Pubblici), Sandro Arco (Istruzione) e Gianfranco Vitagliano (Programmazione e Bilancio).
“Manteniamo in questo modo- ha detto il Presidente della Regione Molise Michele Iorio- uno specifico impegno preso con gli alunni, le loro famiglie e il personale docente e non docente del Romita di Campobasso. È elemento di civiltà politica, oltre che istituzionale ed amministrativa, l’adoperarsi con concretezza e tempestività per risolvere problematiche importanti come quella della sicurezza e la piena funzionalità degli istituti scolastici del Molise”. (ufficio stampa)

giovedì 11 giugno 2009

Sit in di protesta


La scuola non aspetta!!!

Venerdì 12 Giugno
ore 9:30
sede regionale Campobasso

COMUNICATO STAMPA

Campobasso 10.06.2009

OGGETTO: SEDE LICEO SCIENTIFICO STATALE “ROMITA” – CAMPOBASSO

Con questa nota il Comitato Genitori Liceo Scientifico “ROMITA” intende esprimere viva preoccupazione per la lentezza delle procedure adottate dalle Amministrazioni Provinciale e Regionale in riferimento ai tempi (molto stretti) entro i quali dover identificare uno stabile adeguato ad ospitare il Liceo Romita da Settembre (apertura anno scolastico)

Dobbiamo purtroppo constatare che le perplessità evidenziate nel Comunicato del 05.06.2009 in ordine alla tempistica da adottare avevano un fondamento; pertanto rimarchiamo che, in assenza di una sede adeguata e rispondente a tutti i criteri di sicurezza, all’apertura del prossimo anno scolastico non consentiremo la regolare frequenza da parte dei nostri figli.

In ultimo ci dichiariamo solidali con qualunque iniziativa di protesta gli studenti intenderanno porre in essere.

                DIRETTIVO COMITATO GENITORI

Liceo Scientifico “A. Romita”

martedì 9 giugno 2009

Riunione del Direttivo dei Genitori

Il giorno 9 Giugno 2009 alle ore 18:30, presso l'Aula Magna del Liceo Scientifico
"A. Romita" di Campobasso, si è riunito il direttivo del Comitato Genitori per discutere del seguente Ordine del Giorno:
Andamento dell'iter procedurale per il reperimento di uno stabile da utilizzare come sede provvisoria del Liceo Scientifico Romita.
I membri presenti hanno fatto il punto della situazione in attesa dell'espletamento delle prodedure connesse al bando che consentirà di individuare una sede provvisoria per il Liceo Scientifico. Allo stato attuale si registra che la Regione Molise dovrebbe a breve, si spera entro domani, comunicare la propria disponibilità alla Provincia di Campobasso, la quale si è impegnata a realizzare successivamente un bando per la ricerca dello stabile. Il direttivo continuerà a manterrà in ogni occasione di confronto un atteggiamento collaborativo e vigile sul rigoroso rispetto dei tempi concordati.
La prossima riunione verrà convocata entro il termine della settimana, allorchè gli atti formali dovrebbero essere già completati.

venerdì 5 giugno 2009

Comunicato Stampa del 5 Giugno 2009

Il giorno 05.06.2009 alle ore 18:30, presso l'Aula Magna del liceo scientifico
"A. Romita" di Campobasso si è riunito il direttivo del Comitato Genitori per discutere del seguente Ordine del Giorno:

- Incontro per identificare la nuova sede del liceo scientifico, tenutosi presso la sede della Ammin. provinciale di Campobasso il 04.06.2009.

A conclusione della riunione, il Direttivo decide di fare il seguente comunicato stampa:

COMUNICATO STAMPA

Condividiamo pienamente il percorso intrapreso dalle amministrazioni regionali e provinciali, volto alla individuazione di una sede adeguata per il liceo scientifico, esprimiamo però delle perplessità in ordine alla tempistica di attuazione del percorso stesso.
Auspicando che i passaggi formali, doverosi, possano avvenire anche in anticipo rispetto a quanto previsto, il Comitato manterrà in ogni occasione di confronto un atteggiamento collaborativo ma vigile sul rigoroso rispetto dei tempi concordati.
In mancanza di ciò si dichiara pronto ad intraprendere nuovamente, in piena sintonia con le rappresentanze studentesche, azioni di protesta già a partire dalla prossima settimana.

Il Direttivo del comitato genitori.

La seduta si scioglie alle ore 19:30, concordando la prossima seduta in data 09.06.2009 alle ore 18:30.

domenica 31 maggio 2009

Rassegna stampa


«Scuole sicure», vicino l'accordo

Istruzione Regione e Province stanno elaborando il Piano di risanamento edilizio Il Liceo scientifico «Romita» si sposterà in via Facchinetti o via Insorti d'Ungheria

..............Intanto il dialogo ha fatto convergere i due massimi enti locali sulla risoluzione del caso "Romita" di Campobasso». Che potrebbe essere trasferito o in via Fachinetti in un capannone da riadeguare a una più conforteveole e idonea abitabilità o in un nuovo edificio di recente costruzione in via Insorti d'Ungheria. La scelta piace anche alla preside della scuola Anna Gloria Carlini e al Comitato genitori. Provincia e Regione dovranno solo stabilire se uno dei due edifici che verrà prescelto dovrà essere acuistato o preso in fitto. Per quest'ultima condizione la Regione pagherebbe il fitto per tre anni."

http://iltempo.ilsole24ore.com/molise/2009/05/30/1030137-scuole_sicure_vicino_accordo.shtml

SCUOLE SICURE. MEGA RIUNIONE DEI COMITATI A MACCHIAGODENA OGGI POMERIGGIO CON CITTADINANZA ATTIVA BOJANO

di Mina Cappussi -
COMITATI SCUOLE SICURE DI TUTTO IL MOLISE OGGI A MAGGHIAGODENA PER UNA ASSEMBLEA POPOLARE ASSIEME AL COMITATO DI BOJANO DI CITTADINANZATTIVA
E’ un Molise che viaggia compatto quello venuto fuori dalla doppia tragedia di San Giuliano di Puglia e de L’Aquila.
Almeno sulla questione delle scuole. Per il resto la Regione è alle prese con la campagna elettorale che vede coinvolti numerosi centri, con particolare attenzione per la città capoluogo, Campobasso, che si appresta a rinnovare il Consiglio Comunale con ben 11 liste a sostegno di Gino Di Bartolomeo per il centrodestra (leggi Popolo della Libertà) e un centrosinistra diviso tra cinque liste e cinque candidati con qualche satellite che viaggia per proprio conto.
Sulla questione della sicurezza delle scuole, dicevamo, il Molise è finalmente unito, con un fiorire di Comitati Scuole Sicure, che strizzano l’occhio all’esperienza forte e difficile del Comitato di Bojano, guidato dalla professoressa Maria Grazia Tagliaferri, oggi Responsabile Regionale per il settore Scuola di CittadinanzAttiva.


http://www.unmondoditaliani.com/scuole-sicure-mega-riunione-dei-comitati-a-macchiagodena-oggi-pomeriggio-con-cittadinanza-attiva-bojano.htm

sabato 30 maggio 2009

Comunicato stampa del giorno 30 Maggio 2009

Il giorno 30/05/09 alle ore 11: 00, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico “A. ROMITA” di Campobasso si è riunito il Direttivo del Comitato dei Genitori per discutere sul seguente ordine del giorno.
Tavolo Tecnico per identificare nuova sede del Liceo Scientifico tenutosi nella sede dell’Assessorato alla Cultura il 29/05/09.
Il Presidente del Comitato porta a conoscenza dei presenti il risultato del Tavolo Tecnico; si decide di fare il seguente COMUNICATO STAMPA.
Il Comitato Genitori Liceo Scientifico “ROMITA” esprime totale solidarietà e vicinanza al Comitato Cittadino “Scuole Sicure” di Isernia per le azioni di lotta intraprese a salvaguardia della sicurezza degli alunni. Esprime inoltre soddisfazione e consenso circa l’ipotesi di affitto o acquisto proposto dalla Regione Molise e condiviso dalla Provincia di Campobasso dai rispettivi rappresentanti, di un edificio da adibire, a partire dall’anno scolastico 2009/2010, a sede del Liceo Romita, rispondendo in tal modo alle nostre reiterate richieste in merito alla sicurezza ed agibilità dell’edificio scolastico.
Il Comitato chiede di attivare tutte le procedure, anche di urgenza, affinchè l’edificio sia consegnato alle Istituzioni scolastiche in tempo utile per la ripresa delle attività didattiche per l’anno scolastico 2009/2010.
Il Comitato chiede altresì di partecipare con propri rappresentanti alle future riunioni e tavoli tecnici, anche nella fase di individuazione dell’edificio, unitamente a un rappresentante della Autorità Scolastica come previsto dal riformato titolo V° della CARTA COSTITUZIONALE che prevede esplicitamente di favorire la costituzione di cittadini in Associazioni e Comitati volti al perseguimento del bene collettivo.
Nel caso in cui tale eventualità non trovasse realizzazione per questioni procedurali o di altro tipo, precisiamo che qualunque tipo di proposta alternativa, anche se temporanea, in assenza di accertamento documentato in merito a SICUREZZA STATICA, SISMICA, IGIENICO – SANITARIA degli edifici identificati o in presenza di turnazioni, non verrà presa in considerazione e ci costringerà, nostro malgrado, a riattivare le azioni di protesta, non escludendo il rifiuto di consentire la regolare frequenza da parte di nostri figli.
La seduta si scioglie alle ore 13,30 convocando la prossima seduta in data 5/06/09 alle ore 18:00.
DIRETTIVO COMITATO GENITORI
Liceo Scientifico “A. Romita”

venerdì 29 maggio 2009

Riunione del 28 Maggio

Il 28 Maggio si sono riuniti i genitori del Liceo scientifico Romita, la riunione aveva lo scopo di fare il punto della situazione sulla scuola per il prossimo anno scolastico.
Nella riunione abbiamo appreso di importanti accordi che si stanno realizzando al fine di avere, entro settembre un'unica scuola sicura per tutti gli alunni del Liceo Scientifico.
Nella giornata di oggi dovrebbe esserci un incontro importante tra gli enti regione e provincia al fine di definire le possibilità economiche per realizzare l'obbiettivo.
Alla riunione , che si è tenuta presso la sede del Liceo Romita, hanno partecipato diversi genitori e la presidente del comitato scuole sicure di Bojano.
I genitori hanno quindi stabilito di riunirsi in comitato per seguire le prossime vicende pertanto:

è stato eletto il direttivo del comitato:
è stato nominato il presidente e si è dato mandato al presidente stesso di consegnare agli enti interessati (Regione e Provincia) un comunicato nel quale il comitato dichiara l'intenzione di partecipare attivamente alla risoluzione del problema nelle sedi istituzionali.
Questo è un diritto che il comitato dei genitori può esercitare in base alla modifica del titolo Quinto della costituzione, articolo 118:
"Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà."

mercoledì 27 maggio 2009

COMITATO DEI GENITORI

IL COMITATO DEI GENITORI SI RIUNIRA'

giovedì 28 maggio 2009 alle ore 18.30

PRESSO L'AULA MAGNA DEL LICEO SCIENTIFICO "ROMITA"- VIA G. SCARDOCCHIA

lunedì 4 maggio 2009

Il programma pluriennale per la ripresa post sisma del molise

tratto da www.casacalenda.net/orion/download.php?id=443&sid=603b7138dbb4bd83b3de2e5190fd700f -


1 bonefro cb recupero ex chiesa annessa a convento per creazione centro polifunzionale 800.000
2 bonefro cb riqualificazione acquedotto rurale per attività agricole 560.000
3 casacalenda cb completamento sentieristica ippovia 469.000
4 casacalenda cb centro sociale mater dei 480.000
5 casacalenda cb completamento e valorizzazione musei arte contemporanea 400.000
6 castellino del biferno cb un varco per il futuro (collegamento stradale a fondo valle biferno) 2.000.000
7 colletorto cb sviluppo rete viaria rurale 840.000
8 colletorto cb servizi innovativi silcra 880.000
9 colletorto cb recupero degli scarti agricoli per l'ottenimento di preparati per l'agricoltura intensiva 960.000
10 larino cb completamento scuola media magliano 2.200.000
11 larino cb recupero e valorizzazione degli spazi e degli edifici nel contesto di piazza duomo 1.000.000
12 larino cb rifacimento rete idrica e fognante rifacimento depuratore 1.500.000
13 montelongo cb centro di controllo rete idrica 318.780
14 montorio nei frentani cb recupero e valorizzazione sentieri bosco montorio dei frentani comunità montana cigno 150.000
15 montorio nei frentani cb riqualificazione rete idrica 670.000
16 morrone del sannio cb recupero e valorizzazione sentieri attrezzati e viabilità per turismo rurale 368.500
17 morrone del sannio cb realizzazione di un acquedotto rurale 560.000
18 morrone nel sannio cb recupero e valorizzazione centro urbano 268.000
19 provvidenti cb valorizzazione sentieri con centro informativo per turismo rurale a provvidenti comunità montagna cigno 300.000
20 provvidenti cb riqualificazione area degradata via garibaldi e pavimentazione via pepe 450.000
21 ripabottoni cb recupero e completamento funzionale del palazzo capuccilli 400.000
22 ripabottoni cb riqualificazione dell'ex albergo "il sogno" in casa protetta per anziani 1.520.000
23 rotello cb valorizzazione area fonte saraca ad elevato valore naturalistico 250.000
24 rotello cb rirpistino arredo e riqualificazione spazi urbani 350.000
25 rotello cb estensione della rete acquedottistica rurale 230.000
26 san giuliano di puglia cb centro di ricerca per la valorizzazione delle produzioni agro-alimentari di eccellenza 800.000
27 san giuliano di puglia cb realizzazione acquedotto rurale per attività agricole 910.000
28 san giuliano di puglia cb realizzazione di una struttura socio sanitaria per gli anziani 960.000
29 santa croce di magliano cb rete idrica, secondo lotto 1.005.000
30 santa croce di magliano cb volorizzazione delle piazze e dei centri storici dei paesi del cratere 900.000
31 ururi cb itinerario sentimentale morunni 750.000
32 ururi cb riqualificazine ex caserma cc per caffè linguistico letterario arbereshe 400.000
totale comuni o enti del cratere sismico 23.649.280
1 acquaviva collecroce cb recupero e valorizzazione delle fontane storiche 250.000
2 baranello cb recupero e valorizzazione del palazzo zurlo 450.000
3 bojano cb costruzione primo lotto polo scolastico 3.000.000
4 bojano cb valorizzazione sistema ecologico bojano comunità montana matese 445.500
5 busso cb valorizzazione area archeologica monte vairano , museo naturalistico diffuso 450.000
6 campobasso cb qualificazione ambientale torrente scarafone 600.000
7 campochiaro cb valorizzazione rete ecologica comunità montana matese 297.000
8 campodipietra cb riqualificazione centro storico 134.000
9 campodipietra cb centro socio educativo "integra anch'io" 233.000
10 campolieto cb collegamento strada statale 87 420.000
11 campolieto cb valorizzazione boschi, pinete, territorio 200.000
12 campolieto cb rete fognaria c. da monte, depuratore centrale 469.000
13 campomarino cb ripristino di piazzette e angoli caratteristici del centro storico 201.000
14 casalciprano cb ripristino di piazzette e angoli caratteristici del centro storico 450.000
15 castelbottaccio cb ristrutturazione due immobili per reisdenza per anziani 320.000
16 castelmauro cb miglioramento e valorizzazione spazi ricettivi 400.000
17 castropignano cb arredo urbano finalizzato finalizzato a investimenti privati per il turismo 190.000
18 cercemaggiore cb parco archeologico didattico la sentinella dei sanniti 200.000
19 cercemaggiore cb recupero fabbricato in area naturalistica adiacente a convento 234.500
20 cercepiccola cb arredo urbano finalizzato a ricezione turistica 211.050
21 cercepiccola cb orto botanico adiacente centro turisticola cappella 200.000
22 civitacampomarano cb corso di restauro 400.000
23 civitacampomarano cb completamento funzionale del castello angioino 330.000
24 colle d'anchise cb valorizzazione rete ecologica comunità montana matese 297.000
25 comunità montana molise centro cb valorizzazione centro storici comuni comunità montana cb 240.000
26 comunità montana trigno medio biferno cb valorizzazione della biblioteca giulia 275.000
27 comunità montana trigno medio biferno cb promozione e gestione unitaria del patrimonio culturale 200.000
28 comunità montana trigno medio biferno cb piano monitoraggio e selezione apis mellifera ligustica: ecotipo molise 90.000
29 consorzio industriale valle biferno cb contributo per interporto basso molise 1.944.879
30 consorzio industriale valle biferno cb messa in sicurezza e completamento viabilità consortile 900.000
31 consorzio industriale valle biferno cb ricerca di sistema integrato per informazioni sulla qualità dell'aria del nucleo 510.000
32 consorzio industriale valle biferno cb completamento e ottimizzazione della distribuzione idrica nelle aree consortili 765.000
33 convitto mario pagano campobasso cb manutenzione strordinaria convitto mario pagano 1.200.000
34 duronia cb realizzazione strada colegamento fra abitato e prov fresilia 500.000
35 ferrazzano cb arredo urbano finalizzato a ricezione turistica 180.900
36 fossalto cb riqualificazione vecchie botteghe della via commerciale 320.000
37 gambatesa cb prolungmento strada comunale via del lavatoio 190.000
38 gambatesa cb strada di collegamento a viabilità circumlacuale 285.000
39 gildone cb realizzazione di una rete sentieristica 254.600
40 guardialfiera cb interventi per sentieri naturalistici ippovia ippoterapia parco jovine 250.000
41 guardiaregia cb valorizzazione rete ecologica comunità montana matese 297.000
42 guardiaregia cb manutenzione sucola elementare e media 500.000
43 guglionesi cb arredo urbano e percorsi di fruizione dell'arte francescana 180.900
44 guglionesi cb riqualificazione largo santa chiara e percorsi san nicola e sant'adamo 402.000
45 istituto zooprofilattico caporale cb prove sperimentali di ripopolamento delle seppie 250.000


programma pluriennale per la ripresa produttiva del molise - finanziamenti a comuni ed enti (ordinati per comune)
comuni o enti del cratere sismico
comuni o enti della provincia di campobasso fuori dal cratere sismico
46 jelsi cb Recupero convento di Santa Maria delle Grazie per la fruizione di aree di particolare pregio naturalistic 400.000
47 limosano cb recupero completamento chiostro convento di san francesco 275.000
48 lucito cb riqualificazione area adiacente chiesa san gennaro 348.400
49 lucito cb ristrutturazione di "casa d'attilio" da adibire a centro servizi 250.000
50 lupara cb ripsistino acquedotto rurale per fonte santa maria 485.687
51 lupara cb captazione di una nuova sorgente idrica e creazione di una nuova rete di distrubuzione 600.000
52 macchia valfortore cb area campeggio presso il lago di occhito 261.250
53 mafalda cb centro territoriale per l'accoglienza 510.000
54 matrice cb recupero e valorizzazione complesso monumentale santa maria della strada 400.000
55 mirabello sannitico cb arredo urbano finalizzato a ricezione turistica 190.000
56 mirabello sannitico cb recupero dei ruderi della badia monteverde 200.000
57 molise cb recupero e valorizzazione del centro storico, realizzazione arredo urbano 234.500
58 monacilioni cb rete sentieristica nel bosco cerreto 250.000
59 montecilfone cb ricostruzione filologica degli oggetti della cultura arbereshe e croata per gli allestimenti del caffè 320.000
60 montefalcone del sannio cb riqualificazone ambientale area a valle della provinciale appulo chietina 800.000
61 montemitro cb recupero dell'antico nucleo borghetto per la creazione della casa del gusto e dei sapori 275.000
62 montenero di bisaccia cb I° lotto rete idrica a mare 1.000.000
63 oratino cb adeguamento dei sistema idrico integrato 808.500
64 oratino cb realizzazione museo della pietra e scuola scalpellini 450.000
65 palata cb ristrutturazione istituto comprensivo 220.000
66 palata cb valorizzazione piazza san rocco 402.000
67 palata cb completamento struttura r.a. integrata a rete r.s.a. 800.000
68 petacciato cb manutenzione istituto comprensivo cuoco 1.000.000
69 petacciato cb realizzazione e adeguamento strada di collegamento centro abitato pip 469.000
70 petacciato cb valorizzazione palazzo ducale per mediateca-biblioteca 760.000
71 petacciato cb valorizzazione pineta di petacciato marina 500.000
72 petrella tifernina cb riqualificazione piazza umberto I va cavour e via girardi 400.000
73 petrella tifernina cb laboratorio urbano 100.000
74 pietracatella cb riqualificazione urbana area centro storico 222.750
75 pietracupa cb lavori inerenti il museo della rupe 390.500
76 portocannone cb adegiuamento della rete idrica fognante e dell'impianto di depurazione 495.800
77 portocannone cb riqualificazione ex palazzo spagnoletti, rete di caffè linguistico letterario arbereshe 700.000
78 provincia di campobasso cb centro di monitoraggio satellitare per frane 564.480
79 riccia cb ristrutturazione scuola materna e elementare ciccaglione 500.000
80 riccia cb realizzazione e miglioramento delle strutture rurali quali acquedotti e strade 360.000
81 ripalimosani cb recupero e ristrutturazione piazza del popolo 200.000
82 roccavivara cb riqualuficazione naturalistica area canneto fiume trigno 300.000
83 salcito cb restauro museale delcomplesso architettonico della case pietravalle 250.000
84 san biase cb messa in sicurezza strada rurale di collegamento all'agriturismo 200.000
85 san felice del molise cb recupero ambienti palazzo quinzi per caffè turistico letterario 250.000
86 san giacomo degli schiavoni cb messa in sicurezza scuola materna ed elementare 240.000
87 san giacomo degli schiavoni cb bonifica e riqualificazione ex cava di contrada ponticelli 1.600.000
88 san giacomo degli schiavoni cb infrastrutture rurali 600.000
89 san giacomo degli schiavoni cb parco naturale delle grotte 300.000
90 san giovanni il galdo cb progetto costruire il futuro per la realizzazione di una struttura di accoglienza per minori disabili 268.000
91 san giovanni in galdo cb recupero del centro storico 200.000
92 san giuliano del sannio cb infrastrutture a servizio della ricettività per la valle tammaro 217.750
93 san giuliano del sannio cb valorizzazione sito archeologico gens neratia 250.000
94 san martino in pensilis cb arredo urbano finalizzato a ricezione turistica 225.000
95 san massimo cb valorizzazione rete ecologica comunità montana matese 495.000
96 san polo matese cb valorizzazione rete ecologica comunità moatese 297.000
97 sant'angelo limosano cb miglioramento strade rurali w servizio attività agricole 182.061
98 sant'angelo limosano cb recupero e valorizzazione della rampa di accesso al centro storico 320.000
99 sant'elia a pianisi cb conservazione del borgo san nicola 250.000
100 sant'elia a pianisi cb interventi recupero e valorizzazione di spazi pubblici nel centro abitato 351.000
101 sant'elia a pianisi cb interventi di promozione di una comunità alloggio 445.600
102 sepino cb valorizzazione del sito archeologico di altilia e integrazione con centro urbano 560.000
103 sepino cb valorizzazione del sito archeologico di altilia e integrazione con centro urbano 385.000
104 sepino cb valorizzazione sistema ecologico sepino comunità montana matese 445.500
105 spinete cb realizzazione opere di arredo nella piazza della fontana 200.000
106 tavenna cb viabilità di collegamento fra centro abitato e statale 183 850.000
107 tavenna cb strada mustini castellelce 269.000
108 termoli cb completamento litoranea termoli-campomarino 2.100.000
109 termoli cb termoli arcaicocontemporaneo percorso artistico culturale 400.000
110 ternoli cb istituto scolastico principi di piemonte 929.000
111 toro cb centro socio educativo "informatico avanzato" 143.500
112 torrella del sannio cb adeguamento strada comunale macchione s janni 335.000
113 trivento cb completamento e messa in sicurezza strada di collegamento ponte rio s leonardo-pontone 500.000
114 trivento cb per un'accoglienza di qualità 180.000
115 tufara cb recupero castello longobardo per realizzazione cetnro di documentazione visiva 236.500
116 vinchiaturo cb ristrutturazione di sucola comunale per residenza protetta per handicappatio gravi 298.485
117 trivento cb scuola elementare cianfardini, ristrutturazione e manutenzione straordinaria 1.000.000
118 tavenna cb scuola elementare di via roma, ristrutturazione e manutenzione straordinaria 220.000
119 campodipietra cb ristrutturazione scuola elementare traversa tratturo 600.000
120 mirabello sannitico cb scuola media petrone, matutenzione straordinaria 220.000
totale comuni o enti della provincia di campobasso fuori dal cratere sismico 53.373.592
1 acquaviva d'isernia is realizzazione bretella stradale fra abitato e strada a scorrimento veloce 1.350.000
2 agnone is ristrutturazione palazzo bonanni e realizzazione polo museale 250.000
3 agnone is arredo urbano finalizzato a ricezione turistica 200.000
4 agnone is centro ricreativo polifunzionale 250.000
5 bagnoli del trigno is realizzazioni reti idriche in contrada macchie, fonte putto 310.000
6 bagnoli del trigno is progetto di ricerca applicata sulle piante officinali 900.000
7 belmonte del sannio is completamento riqualificazione strade e piazze del centro urbano 268.000
8 belmonte del sannio is completamento rete idrica e fognaria 250.000
comuni o enti della provincia di isernia
9 cantalupo del sannio is costruzione laboratorio di cultura ex fornace 500.000
10 capracotta is recupero fabbricato per realizzazione centro ricreativo 160.000
11 capracotta is completamento polo sciistico 600.000
12 carovilli is centro polifunzionale 250.000
13 carovilli is sistemazione strada rurale ficora 174.634
14 carpinone is arredamento urbano e miglioramento condizioni pro-turismo 190.000
15 carpinone is ristrutturazione istituto scolastico 1.000.000
16 carpinone is sostituzione tubature in cemento e realizzazione monitoraggio rete idrica 300.000
17 castel del giudice is arredo urbano nel borgo tufi 200.000
18 castel del giudice is rete idrica e fognaria nel borgo dei tufi 200.000
19 castel del giudice is ristrutturazione del patrimonio di pregio finalizzato al centro funzionale ricreativo 250.000
20 castel san vincenzo is riqualificazione ambientale lago castel san vincenzo 225.000
21 castelpetroso is strada per lo sviluppo artigianale commerciale della piana del santuario 888.000
22 castelpetroso is realizzazione rete idrica per la piana del santuario 460.000
23 castelpizzuto is ammodernamento rete idrica urbana 300.000
24 castelverrino is sistemazione strada fonte trocco 203.428
25 cerro al volturno is adeguamento e potnziamento dell'impianto di illuminazione delle frazioni petrara valloni e rossi 190.000
26 chiauci is completamento area sant'onofrio e area camping 200.000
27 civitanova del sannio is valorizzazione sito archeologico de jumento albo 275.000
28 civitanova del sannio is elettrificazione dei rifugi montani 148.805
29 colli a volturno is completamento scuola elementare e media 950.000
30 colli al volturno is eliminazione barriere architettoniche percorso per Acropoli 261.300
31 colli al volturno is riqualificazione e arredo urbano del centro 400.000
32 comunità montana alto molise is certificazione integrata qualità ambiente 180.700
33 comunità montana alto molise is adeguamente delle strade di bonifica montana 750.000
34 comunità montana del volturno is ottimizzazione tecniche ingegneria naturalistica per sistemazione idraulica e geologica centri montani 45.000
35 comunità montana pentria is centro di ricerca per previsione calamità 85.000
36 comunità montana pentria is completamento del circuito turistico del matese, longano-monteroduni 450.000
37 conca casale is completamente rete idrica del centro abitato 200.000
38 consorzio industriale isernia-venafro is completamento piattaforma logistica del parco intermodale di pozzilli 1.701.000
39 filignano is recupero sito archeologico mure di mennella 319.000
40 filignano is miglioramento rete fognaria 270.000
41 forlì del sannio is recupero e valorizzazione del centro storico 232.405
42 fornelli is arredo urbano ed eliminazione pericoli centro storico 190.000
43 fornelli is valirizzazione turistico ricettiva e archeologica 234.500
44 frosolone is arredamento urbano e miglioramento condizioni pro-turismo 190.950
45 frosolone is elettrificazione dei rifugi montani 234.955
46 frosolone is realizzazione di uno spazio comune nel centro urbano a servizio dell'albergo diffuso 250.000
47 isernia is realizzazione primo lotto polo scolastico 1.750.000
48 isernia is parco del paleolitico 275.000
49 isernia is parco dei fiumi sordo e carpino 900.000
50 isernia is realizzazione di aree di decongestionamento e sviluppo del centro storico 500.000
51 isernia (arpa) is parco scientifico e tecnologico dell'acqua 600.000
52 longano is recupero del castello di longano 250.000
53 macchia d'isernia is adeguamento innesti stradali nella zona industriale 318.250
54 macchiagodena is restauro della torre medievale e dell'adiacente ecomuseo 243.000
55 macchiagodena is funzionalizzazione elettrificazione dei rifugi montani 200.000
56 miranda is potenziamento rete idrica locale 335.000
57 miranda is sistema di accumulo e potenziamento idrico a servizio dell'area pedemontana 425.000
58 montaquila is sistema di monitoraggio, controllo e gestione rete idrica 200.000
59 montaquila is ammodernamento e implementazione dell'arredo urbano 190.000
60 montenero valcocchiara is realizzazione collettore rete fognant e depuratore 469.000
61 monteroduni is costruzione scuola elementare 1.200.000
62 monteroduni is recupero e valorizzazione del centro storico 234.500
63 pesche is patata turchesca - vocazione produttiva dei siti attuali e storici di produzione 100.000
64 pescolanciano is recupero e valorizzazione centro storico 234.500
65 pescolanciano is parco fluviale del trigno 234.500
66 pescopennataro is realizzazione centro polivalente 588.000
67 pescopennataro is parco attrezzato colle la mandra 192.000
68 pettoranello del molise is completamento rete idrica e fognante alle frazioni sant'angelo e pataniello 300.000
69 pettoranello del molise is ammodernamento strada di collegamento centro abitato pip 300.000
70 pietrabbondante is museo archeologico 2.000.000
71 pizzone is recupero frabbricati per "officina del gusto" 330.000
72 poggio sannita is lavori per completamento viabilità interpoderale 266.000
73 poggio sannita is strada di collegamento fra pip e centro urbano 325.000
74 pozzilli is ammodernamento rete idrica e fognante 425.000
75 provincia di isernia is certificazione di filiera e distretto biologico 700.000
76 rionero sannitico is realizzazione strada di collegamento di varie frazioni 338.364
77 rionero sannitico is rete idrica e fognante nel centro storico 402.000
78 roccamandolfi is arredo urbano finalizzato a ricezione turistica 190.000
79 roccasicura is ammodernamento strada di collegamento pip - svincolo isernia castel di sangro 301.500
80 roccheta al volturno is impianto di irrigzione della piana 450.000
81 san pietro avellana is arredo urbano e miglioramento contesto di riferimento 150.000
82 san pietro avellana is realizzazione acquedotto per località taverna 169.306
83 san pietro avellana is recuper edificio pubblico per punto di informazione turistica 120.000
84 santa maria del molise is parco fluviale dei mulini 200.000
85 santa maria del molise is completamento rete idrica 500.000
86 sant'agapito is completamento parcheggio e rifacimento piazza marconi 200.000
87 sant'angelo del pesco is arredo urbano 190.000
88 sant'angelo del pesco is area di verde attrezzata "canala" 200.000
89 sant'angelo del pesco is realizzazione di un centro di equitazione di campagna 425.000
90 sant'elena sannita is realizzazione del museo del profumo 250.000
91 sant'elena sannita is polo tecnologico per coltivazione e produzione essenze floreali per profumi 200.000
92 scapoli is sistemazione della parte adiacente al museo della zampogna 300.000
93 sessano del molise is valorizzazione dei beni ambientali e cultural 200.000
94 sesto campano is rifacimento rete idrica 200.000
95 sesto campano is ristrutturazione stradine e piazza del centro storico di roccapipirozzi alta 200.000
96 vastogirardi is sistemazione sito archeologico tempio italico 330.000
97 vastogirardi is completamento edificio scolastico 271.000
98 vastogirardi is recupero masseria san nicola 250.000
99 venafro is ristrutturazione area del verlasco per miglioramento del complesso monumentale 330.000
100 venafro is scuola elementare via giulia, nuova costruzione 3.000.000
totale comuni o enti della provincia di isernia 40.889.597
1 agenzia per sviluppo agricoltura valorizzazione produzioni vegetali molisane e conservazione germoplasma attraverso individuazioni coltivazioni erbacee alternat 252.882
2 asrem molise realizzazione di un hospice 2.250.000
3 camera commercio campobasso orsa progetto regionale per la sicurezza alimentare 394.020
4 camera commercio campobasso azioni di sistema trasversale per attuazione programma (?) 200.000
5 consiglio nazionale delle ricerche ricerca su conoscenze e tecniche intervento per il recupero e miglioramento sismico dei centri storici del molise 200.000
6 soprintendenza per i beni archeologici carta del rischio dell'area del cratere 400.000
7 sviluppo italia compensi per consulenze sviluppo italia 533.374
8 trenitalia acquisto treni minuetto, ultime due rate 1.050.000

totale altri enti 5.280.276
totale generale € 123.192.745

altri enti

18 Dicembre 2007

Finanziati gli interventi per le scuole del Molise
Scritto il 18 December 2007 da Redazione
E’ stato firmato a Roma il primo Atto Integrativo all’Accordo di Programma Quadro in materia di Scuola tra la Regione Molise e i Ministeri dello Sviluppo Economico, delle infrastrutture e dell’ Istruzione.

L’accordo impegna 9 milioni e 440 mila euro per la realizzazione di 20 interventi sul territorio regionale nell’ambito dell’edilizia scolastica. Tra gli interventi finanziati anche quelli di Termoli, per l’Istituto Tecnico Nautico per Geometri e per la demolizione e la ricostruzione Istituto Agrario, quelli di Larino per la messa in sicurezza della scuola media Magliano e per la scuola materna ed elementare San Leonardo, quelli per la messa in sicurezza degli edifici scolastici di San Giuliano Del Sannio.

domenica 3 maggio 2009

Una delle risposte del presidente Iorio

Spiace constatare che il Molise, terra antica e abitata da gente onesta e laboriosa, debba pagare, ancora una volta, i costi della disinformazione e della distorsione della verità – afferma Iorio nella lettera - Spiace ancora più dover vedere che proprio il Suo Giornale, uno dei quotidiani più importanti e prestigiosi del nostro Paese, debba sommarsi ad alcune trasmissioni televisive (Exit e Ballarò) e a “La Repubblica” nel raccontare ai suoi lettori, con la penna di Fulvio Milone delle non verità. Al fine di salvaguardare l’immagine del Molise e dei suoi cittadini debbo riaffermare con forza che: non un solo centesimo dei fondi stanziati dal Governo nazionale per la ricostruzione è stato speso per fini diversi da quelli della messa in sicurezza o la riedificazione degli immobili colpiti dal terremoto del 2002. La Regione Molise varò un Piano Pluriennale per la ripresa economico-sociale di tutto il suo territorio dopo il terremoto e l’alluvione (che seguì tre mesi dopo il sisma e che causò danni a tutto il territorio regionale). Un Piano che aveva la dotazione di 500 milioni di Euro rinvenienti da fondi ordinari, lo ripeto, ordinari, della stessa Regione Molise, dello Stato centrale e dell’Unione Europea. Fondi che – prosegue Iorio - furono destinati, tutti, tramite bandi pubblici, ad iniziative ordinarie tese a sostenere lo sviluppo delle piccole e medie imprese, dell’agricoltura, del turismo e della cultura. Una regione colpita dal terremoto e dall’alluvione doveva certo ricostruire gli immobili, ma doveva anche sostenere il suo sistema economico-sociale. La ricostruzione, dunque, ha utilizzato i fondi straordinari per il terremoto, mentre alla ripresa produttiva del Molise sono andati i fondi ordinari del Programma Pluriennale. Il tutto nella piena trasparenza e senza alcuna distorsione di fondi. Il terremoto poi non è stato “allargato” ma si è semplicemente riconosciuto il danno, verificato da tecnici comunali, della Regione Molise e della Protezione Civile Nazionale, in ciascun immobile in cui esso si è verificato. Questo anche al di fuori del cosiddetto “cratere sismico”. Un riconoscimento che vuol dire finanziare i danni subiti ed assicurare il diritto di ogni cittadino ad aver ricostruita o ristrutturata la propria abitazione se danneggiata dall’evento sismico. Ad ogni comune, sia dell’area più colpita, che di quella meno, sono state date risorse in proporzione agli immobili lesionati. Questo senza sprechi o discrezionalità. Un’ultima precisazione: i danni causati al Molise dal terremoto del 31 ottobre 2002, così come certificato dalla Regione, dallo Stato centrale e dall’Unione Europea, ammontano a 3 miliardi 415 milioni di Euro, quelli del comune di San Giuliano di Puglia a 240 milioni di Euro. Ad oggi – conclude Iorio - il Molise di questi importi complessivi ha avuto e speso 652 milioni di euro”.

un articolo sul terremoto in molise

sette anni dopo

http://www.articolo21.info/8364/notizia/terremoto-molise-come-finita-sette-anni.html

un giornalista del Corriere della Sera, Sergio Rizzo, è intervenuto sulla questione. “Nel marzo del 2003, dopo il terremoto e l'alluvione che l'aveva seguito, con una ordinanza del premier Silvio Berlusconi, Iorio venne nominato commissario con tutti i poteri. In quel provvedimento c'era però anche una norma, appunto l' articolo 15, che stabiliva «un programma pluriennale di interventi per la ripresa produttiva della Regione Molise». Il piano aveva una dotazione finanziaria complessiva di 670 milioni, di cui 454 milioni di fondi pubblici. Dentro il calderone, praticamente tutto: soldi europei, denari dello Stato e della Regione. Anche fondi ordinari. E siccome l' articolo 15 parla di «territorio della Regione Molise», ecco che il fiume di denaro ben presto cominciò ad allagare anche le aree fuori dal cosiddetto «cratere»: quelle che il sisma l' avevano visto soltanto in cartolina. Un po' come era già successo per il terremoto dell' Irpinia. […]

Programma triennale della Provincia per l'edilizia civile 2007-2008

all'indirizzo http://domino.provincia.campobasso.it/Applicazioni/URP/news.nsf/0/966d26d2634a183dc12572580056f750/$FILE/PTOP%203.3.2.pdf

è possibile analizzare il programma triennale della provincia per l'edilizia civile e scolastica

per il primo anno 2007 la spesa prevista è di euro 33.632.642,39
per il secondo anno 2008 la spesa prevista è di euro 17.750.000,00
per il terzo anno 2009 la spesa prevista è di euro 16.646.148,07

Per il Liceo scientifico erano previsti
per il 2007 (I lotto) 2.604.413,94 (quello realizzato con il sistema CAM per 55 pilastri)
per il 2008 (II lotto) 2.800.000,00 (quello dell'abbattimento e della ricostruzione di due delle tre ale)
per il 2009 (III lotto) 2.246.148,07 (anche qui si dovrebbe trattare della ricostruzione)

nella stessa tabella ci sono una serie di lavori da effettuare su diverse scuole ed edifici di uso pubblico.
Sarebbe interessante conoscere ciò che si è realizzato e ciò che è rimasto solo un progetto.
per il 2008 (II lotto)

giovedì 30 aprile 2009

L'ubicazione delle classi e gli orari

L'ubicazione delle classi e gli orari
dei doppi turni sono stati pubblicati
nel sito

http://www.liceoscientificoromita.cb.it/

La ferita è aperta: teniamo anche gli occhi aperti

Ho trovato questo articolo:

http://www.wallstreetitalia.com/articolo.asp?art_id=710257


24 Aprile 2009 13:10 CAMPOBASSO
ApCom

"Campobasso, 24 apr. (Apcom) - Centoquattordici milioni di euro stanziati per la sicurezza delle scuole in Molise. Il provvedimento è stato firmato dal commissario per la ricostruzione del dopo terremoto 2002, Michele Iorio. I finanziamenti serviranno a completare i lavori di adeguamento sismico degli edifici scolastici di Termoli, Vinchiaturo e Spinete, comuni in provincia di Campobasso. "Fino ad ora - ha dichiarato oggi il vice commissario alla ricostruzione Nicola Romagnuolo - quasi tutte le scuole della provincia di Campobasso sono state oggetto di interventi per una spesa di 63 milioni di euro. Sono 51, invece, quelli investiti per la sicurezza degli edifici scolastici della provincia di Isernia".

e voglio fare un po' di conti della "serva"

  1. Mi sembra di aver capito che con 8 milioni di euro si ricostruiscano i due terzi del liceo Romita, (circa 700 alunni) tra l'altro con tecniche sperimentali e all'avanguardia.
  2. nell'articolo si parla di 63 milioni di euro spesi per le scuole della provincia di campobasso,
  3. allora 63:8 è pari a circa 8,
  4. ovvero con 63 milioni di euro si ricostruiscono 8 scuole di 750 alunni,
  5. pari quindi a 6.000 alunni rimessi in sicurezza,
  6. ora mi chiedo quanti alunni ci sono in provincia di Campobasso?
Temo che i miei conti siano errati, di sicuro non ho tenuto conto di qualcosa che mi sfugge, ma sarebbe comunque bello, onesto, civile conoscere come si intendono spendere 63 milioni di euro.

Queste informazioni sarebbero dovute ai ragazzi, ai professori, al personale non docente e ai genitori che, per ciò che riguarda il liceo Romita, cominceranno a breve ad affrontare il sacrificio dei doppi turni, mentre per le altre scuole continueranno ad utilizzare stabili sulla cui sicurezza oggi nessuno è disposto a garantire.

mercoledì 29 aprile 2009

Tipi di suolo e antisismicità

nell' articolo

http://www.ingegneriasismica.net/Tematiche/4ZS/4ZSfondazioniM/4ZSfondazioniM_condizioni/4ZSfondazioniM_condizioni.htm



è possibile ottenere informazioni sull'
AZIONE SISMICA E CONDIZIONI LOCALI DEL TERRENO

riporto una tabella di classificazione dei terreni

Classi di suolo

L'influenza delle caratteristiche locali del terreno sul valore dell'azione sismica è generalmente tenuta in conto considerando tre classi di appartenenza per il sottosuolo, dette A, B e C, definite sulla base dei differenti profili stratigrafici (Tabella 1):

Sottosuolo di tipo A

roccia o altra formazione geologica caratterizzata

da una velocità di propagazione delle onde di taglio,

VS pari almeno a 800 m/s, includendo al massimo uno

strato superficiale di materiale a più debole consistenza

di 5 m.

Sottosuolo di tipo B

depositi profondi di sabbie mediamente addensate,

ghiaia e argille mediamente rigide con spessori che

vanno dalle diverse decine di metri alle molte centinaia,

caratterizzati da valori minimi della VS che vanno

da 200 m/s ad una profondità di 10 m, fino a 350 m/s

a 50 m.

Sottosuolo di tipo C

depositi privi di coesione con o senza qualche morbido

strato coesivo, caratterizzati da valori di VS sotto

ai 200 m/s nei primi 20 m e depositi di terreni coesivi

caratterizzati da rigidezze basse/medie e con valori di

VS sotto ai 200 m/s nei primi 20 m.


anche nell'articolo

I Terremoti - Propagazione delle onde sismiche


è possibile farsi un'idea di alcune delle onde che si creano in presenza di un terremoto

sabato 25 aprile 2009

Se si potesse prorogare il Terremoto

Tratto dall'articolo di Repubblica
http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/sisma-aquila/allarme-inascoltato/allarme-inascoltato.html


"Era il 30 dicembre del 2008 e all'articolo 29 di quel mostro chiamato "Decreto mille proroghe" (guazzabuglio che interveniva su scadenze fiscali, disciplina delle patenti, infortuni sul lavoro, contrasto al terrorismo internazionale) si leggeva: "Al comma 1 dell'articolo 20 del decreto 31 dicembre 2007, n.248 le parole "30 giugno 2009" sono sostituite dalle seguenti: "30 giugno 2010"". Tradotto: l'entrata in vigore delle nuove norme antisismiche slittava di un anno. "Una furbata", dice ora al telefono da Bologna lo stesso Martelli. Che, certo, non avrebbe potuto impedire la catastrofe abruzzese. Eppure cruciale nell'illuminare la catena di "furbate" e inerzie che per lustri hanno accompagnato la nostra edilizia civile e nello spiegare perché, all'Aquila, se ne sono venuti giù come castelli di carta edifici con non più di 25-30 anni di vita. Una "furbata" di cui si è avuta del resto prova ieri sera. I 272 morti abruzzesi hanno convinto il governo ad impegnarsi perché le nuove norme non attendano il giugno 2010."

venerdì 24 aprile 2009

La lettera del padre di Elvio Romano

http://www.nuovomolise.net/e_view.asp?S=1&C=2&G=6&M=3&E=9778


Bojano


Terremoto, Romano scrive alla Procura


Un articolo del Tempo

Mai più!
2009-04-23 22:57:38
di UMBERTO BERARDO
http://www.altromolise.it/notizia.php?argomento=editoriale&articolo=38036

Mentre scriviamo molti studenti molisani rifiutano di tornare a lezione in edifici per i quali sembra non ci siano neppure i certificati di stabilità e dinamicità.
Sono passati sette anni dal terremoto di San Giuliano e sentiamo ancora far promesse sulla sicurezza delle scuole che si dovrebbe raggiungere tra tre anni. Ma nel frattempo i nostri ragazzi dove devono frequentare le lezioni?

giovedì 23 aprile 2009

Zonazione sismica


Tratto dal sito: www.mi.ingv.it/

Sulla base delle due mappe precedenti e della mappa di classificazione sismica, un Ordinanza del Sottosegretario alla Protezione Civile nel 1998 definì un elenco di "Comuni ubicati nelle zone ad elevato rischio sismico", che evidenziava alcune differenze con la mappa della classificazione corrente.
Nel 1998 un gruppo di lavoro ING-GNDT-SSN, anch'esso istituito dal Dipartimento della Protezione Civile, ha prodotto una ipotesi di riclassificazione sismica.

vedi anche:
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 27 giugno 2006, n. 108

mercoledì 22 aprile 2009

Agibilità statica? Si grazie!

Il rapporto di Legambiente:

scuole vecchie e insicure, a rischio 2 su 3

Vecchie, prive di manutenzione, costruite in zone ad alto rischio sismico, e con impianti elettrici non sempre a norma, per non parlare del certificato prevenzione incendi e dell'agibilità statica. Le scuole italiane sono insicure, e la tragedia di Torino, dove il crollo del tetto di una scuola ha causato la morte di uno studente di 18 anni, non fa altro che confermare un drammatico trend.

Circa 10.000 edifici scolastici italiani (il 24% del totale) necessitano di interventi di manutenzione urgenti.

Il 42% degli edifici è privo del certificato di agibilità statica.

I dati emergono dal rapporto 'Ecosistema scuola 2008' di Legambiente, che ha indagato sulla qualità dei 42.000 edifici scolastici presenti su tutto il territorio nazionale, in cui vivono ben 9 milioni di cittadini.

Uno studente che entra oggi nel mondo della scuola ha grosse probabilità di trovarsi in un edificio vecchio e fatiscente (il 52,8% è stato costruito prima del 1974, cioè prima che entrassero in vigore gli attuali criteri di edilizia antisismica), e privo di manutenzione.

Appena il 6,26% degli edifici sono stati costruiti in tempi recenti, dal 1990 al 2006, e resiste un 4,49% che risale addirittura all'800 se non prima. Meno della metà delle scuole, il 47,11%, ha goduto di qualche intervento di cura straordinaria negli ultimi 5 anni, e il 23,62% necessiterebbe di interventi urgenti. Senza contare le strutture sportive, che spesso sono un optional (il 36,57% delle nostre scuole ne è completamente sprovvista) e il rischio sismico: tre scuole su quattro sono costruite proprio in zone ad alto rischio, ma il 40% non ha il certificato di agibilità statica.

news dalla regione

Tre milioni di euro per il Liceo Romita

Dopo gli articoli della stampa nazionale e la protesta di genitori e studenti, Iorio assegna i soldi alla Provincia di Campobasso

martedì 21 aprile 2009

Gli italiani antisismici ed economici solo all'estero

Continuiamo a trovare esempi di scuole costruite dagli italiani all'estero, questa è in INDONESIA: 3 edifici, per un totale di circa 1.000 metri quadri di superficie coperta. Il costo complessivo e' di 824.980 euro
La scuola potra' essere utilizzata da 250 alunni delle elementari, suddivisi in 6 classi
SE GLI ALUNNI SONO 1000 OCCORREREBBERO NON PIÙ DI 4 Milioni di euro, ma ciò è possibile solo in Indonesia?
Da noi con ne occorrono 8 di Milioni di euro
Perchè?


Firenze, 19 feb. (Adnkronos) - Bambu', legno e mattoni. E' un mix di materiali quello che caratterizza la costruzione della nuova scuola e del centro multifunzionale realizzato grazie ad un progetto di cooperazione di cui e' capofila la Regione Toscana nell'isola di Nias nel nord dell'Indonesia.

Si tratta di un complesso di 3 edifici, per un totale di circa 1.000 metri quadri di superficie coperta. Il costo complessivo e' di 824.980 euro (748. 480 a carico del programma APE dell'Ue, 58.500 della Regione Toscana e 18mila della Rete delle Regioni).

La Toscana ha recentemente stanziato altri 20mila euro per gli arredi scolastici. La scuola potra' essere utilizzata da 250 alunni delle elementari, suddivisi in 6 classi. Fuori dall'orario scolastico potra' essere utilizzata anche come centro di formazione professionale. Inoltre potra' svolgere fun zioni di pronto soccorso e di protezione civile in caso di necessita'.

''E' questo il frutto tangibile della cooperazione - sottolinea l'assessore regionale Marco Betti - avviata dalla Regione Toscana insieme alla Rete delle Regioni e con la collaborazione del centro interuniversitario ABITA dell'Universita' di Firenze e della Ong Medina subito dopo la Tsunami del dicembre 2004''.

La scuola sara' inaugurata ufficialmente il 23 febbraio, nel corso della missione istituzionale guidata dall'assessore Betti che si trova gia' in Indonesia. La cerimonia della ''consegna delle chiavi'' avverra' alla presenza del



Governatore della provincia di Nord Sumatra
, nella cui giurisdizione si trova l'isola di Nias.

''Il progetto all'interno del quale e' stata realizzata la scuola - sottolinea l'assessore Betti - si intitola 'Diffusione di tecniche di costruzione sostenibili ed anti-sismiche e di best -practises p er la ricostruzione nell'isola di Nias' e rappresenta un esempio di multifunzionalita'. Gia' in occasione dei lavori infatti le strutture sono state occasione per corsi di formazione professionale per 400 persone nel settore dell'edilizia. Il progetto e' servito inoltre a recuperare know how per tecniche di edilizia sostenibile e antisismica, che ora verra' diffusa su larga scala, cosi' come le tecniche di riciclaggio delle materie prime, l'approvigionamento di energia da fonti rinnovabili, la gestione sostenibile delle risorse idriche e dei rifiuti''.

lunedì 20 aprile 2009

La riunione del 20 Aprile nella sede della provincia

La sala consiliare è stracolma di insegnanti, alunni e genitori, alle ore 17:00, allorchè, con un'ora di ritardo, le autorità fanno il loro ingresso dalla porta laterale.
Si apre subito con un piccolo giallo, si scopre che il gruppo che è appena entrato, formato:
dal Presidente della provincia D'Ascanio,
dall'assessore alla regione Velardi,
dai due ingegneri dell'ENEA,
dal Direttore Generale della Regione Molise Di Grezia
dal
Dirigente Scolastico Regionale Suola Molise Boccarello,
dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Mastrocola,
ha avuto una riunione preliminare in attesa dell'assessore Velardi, a cui non è stata invitata la Dirigente del Liceo Scientifico Carlini.
Il Presidente, scusandosi del ritardo introduce il tema della riunione, e nella sostanza espone le ipotesi di soluzione al vaglio dell' Ente provinciale:

IPOTESI A: nel caso in cui i fondi disponibili rimangano quelli attuali, e cioè
€ 2.604.682,63, la Provincia ,con fondi propri eseguirà il progetto che prevede la demolizione e ricostruzione del corpo B con il sistema altamente innovativo di isolamento sismico alla base, inoltre la provincia assicurerà, per i restanti corpi A e C, dei lavori per ottenere l'agibilità statica.

IPOTESI B: se dovessero essere a disposizione nuovi fondi provenienti dalla Regione Molise, si potrebbero demolire tutti e tre i corpi e ricostruire ex novo tutta la scuola.

Le due ipotesi prevedono tempi di realizzazione diversi e quindi richiedono la delocalizzazione del Liceo per tempi diversi:
IPOTESI A: delocalizzazione di una parte del Liceo e dovrebbe essere conclusa per l'anno scolasc0 2010-2011
IPOTESI B: delocalizzazione di tutto il liceo e i tempi si allungano, ma al momento non è disponibile una stima.

In ogni caso, aggiunge il Presidente Le Classi del Liceo dovranno essere collocate in altre strutture.

L'assemblea, tramite l'intervento del dirigente scolastico e di diversi partecipanti, prende atto delle due ipotesi, ma torna a chiedere soluzioni per l'immediato e soprattutto richiede un documento, attualmente mancante, in cui l'Ente proprietario dello stabile dichiari l'agibilità della scuola.
In particolare la dirigente chiede alle autorità presenti di visionare il documento redatto dal consiglio di Istituto del Liceo, che, considerando che molte scuole di Campobasso avranno bisogno di interventi di messa in sicurezza per ottenere requisiti di antisismicità, richiede l'alloggiamento della scuola presso una struttura temporanea, definita Jolly, che potrà via via ospitare le altre scuole di Campobasso.
Le rispste a queste domande arrivano prima dai due ingegneri ENEA che nella sostanza ribadiscono ciò che hanno affermato nel comunicato precedentemente pubblicato anche in questo blog e poi dal Presidente D'Ascanio, che ritiene non necessario tale documento, in quanto le scuole sono state ispezionate dopo il sisma dell'Aquila e non sono stati rilevati danni rispetto alla situazione ex ante.

L'assessore Velardi ha preso quindi la parola e ha fatto riferimento alla frase del presidente (Iorio): "tutte le scuole del Molise saranno sicure in tre anni" e si è impegnato formalmente, dopo essersi consultato anche con il Direttore Generale della Regione Molise, a fornire altri 3 milioni di euro per la realizzazione dell'ipotesi B.
L'assessore si è anche impegnato a richiedere dei locali all'Università del Molise per permettere il regolare svolgimento delle lezioni fino alla fine dell'anno scolastico.

A questo punto i Genitori e gli alunni hanno richiesto di nuovo un documento di responsabilità da parte dell'Ente provinciale.

Il Presidente D'Ascanio non ritiene necessario questo documento.

Rimangono quindi aperte due questioni:
La scuola è attualmente sicura?
La scuola va chiusa?
Chi deve chiudere la scuola?


A queste domande manca ancora una risposta chiara, ma dalla riunione è sicuramente emerso che:
  • nessun tecnico si pronuncerà per stabilire una qualche agibilità statica,
  • i lavori parziali effettuati nel 2004 non hanno bisogno di alcun collaudo.
  • gli alunni e i genitori sono chiamati a scegliere in proprio se rischiare l'ingresso o rimanere fuori dalla scuola.
Restiamo in attesa per ciò che riguarda l'immediato di una risposta dell'Università e

In bocca al lupo ragazzi!!!